Collezione

Fondo Bortone-Bertagnolli

Alessandro Bortone (Roma, 10 marzo 1933 – Milano, 5 marzo 2014), dopo essere stato redattore dell’Enciclopedia Tuttitalia e del Dizionario Biografico degli Italiani Treccani, fu carismatico direttore della Biblioteca di Como (1962-84) che con lui visse un ventennio d’oro, diventando centro vivo di cultura e di valorizzazione della storia lariana. Bortone realizzò il “Soggettario della Biblioteca”, che presentava il patrimonio della Biblioteca per ‘soggetto’, seguendo il criterio di ricerca più semplice e più diffuso tra il pubblico non specializzato.

La Collezione di Bortone è in ideale continuazione all’attività svolta presso la Biblioteca di Como: il lavoro di raccolta era per il “bibliotecario” il suo più sistematico contributo storico di utilità collettiva, una raccolta capace di restituire il quadro complessivo di un’epoca culturale, letteraria e artistica. La sua attenzione non era mai rivolta al pezzo raro, alla prima edizione, ma alla ricostruzione, il più possibile completa, della produzione dei numerosi autori di prosa e poesia. Sono presenti infatti, oltre ai nomi più importanti della letteratura italiana del secolo scorso, anche personalità e libri che hanno avuto grande peso storico, seppure siano andati dimenticati nel tempo.
Così oltre ai più famosi Fenoglio, Gadda, Moravia, Pavese, Pirandello, Quasimodo, Saba, Ungaretti e Vittorini (per citare solo una manciata dei tantissimi grandi nomi presenti nel fondo), troviamo anche Anna Banti, Maria Bellonci, Carlo Bo, Beniamino Dal Fabbro, Oreste Del Buono, Rinaldo Kufferle, Leo Longanesi, Pitigrilli, Yambo e tantissimi altri ancora. Di ogni autore sono raccolte le principali opere letterarie, con copertine o sopraccoperte originali, spesso affiancate da testi critici e raccolte di articoli.

Il fondo non è ancora catalogato.

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