Servizi
Il Centro Apice è aperto solo su appuntamento, sia per la biblioteca sia per l’archivio, con i consueti orari: 9.00-17.00. Per fissare un appuntamento, scrivere all’indirizzo apice.biblioteca@unimi.it.
Accesso agli archivi
Per consultare gli archivi è necessario prendere appuntamento, scrivendo al seguente indirizzo: apice.biblioteca@unimi.it.
Nella richiesta può essere definito l’oggetto della ricerca o possono essere indicati i fascicoli di cui si chiede la consultazione, ricavabili dagli inventari disponibili on line sul portale LA STATALE ARCHIVI.
Accesso all’Archivio Storico dell’Università
Il Centro Apice gestisce anche l’Archivio storico dell’Università. La consultazione dell’Archivio storico dell’Università avviene presso la sede di via Celoria 2, Milano.
Accesso alla biblioteca
Per la consultazione dei volumi è necessario l’appuntamento. È possibile ricavare la collocazione dei volumi dal Catalogo d’Ateneo Minerva o dal Catalogo SBN.
Alcuni libri o periodici, se particolarmente deteriorati e fragili, potranno essere esclusi dalla consultazione: di questi verrà resa disponibile quanto prima una riproduzione digitale.
Regolamento della sala studio
Il regolamento è scaricabile a questo link.
Prestito agli utenti
I fondi librari conservati ad Apice fanno parte di biblioteche storiche o di pregio, perciò non è previsto il prestito esterno dei materiali.
Prestito per mostre
È possibile richiedere in prestito opere del Centro Apice per mostre o attività culturali da parte di altri enti. L’autorizzazione al prestito viene concessa dal Centro Apice previa autorizzazione richiesta alla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia, dopo aver preso visione del progetto degli organizzatori e verificato lo stato di conservazione delle opere richieste. Il prestito non potrà durare più di 3 mesi.
L’ente organizzatore dovrà:
- compilare il Modulo di richiesta di prestito;
- allegare il progetto scientifico e il facility report;
- allegare l’elenco dettagliato dei materiali che si intende richiedere in prestito.
La domanda completa dovrà essere spedita via PEC all’indirizzo unimi@postecert.it almeno 4 mesi prima dell’inizio della mostra.
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione al prestito da parte della Soprintendenza, l’ente dovrà stipulare una polizza assicurativa “da chiodo a chiodo” per garantire la tutela e la salvaguardia del materiale sia in sede espositiva, sia durante il trasporto delle opere.
Informazioni bibliografiche
Apice fornisce assistenza personale agli utenti nella ricerca bibliografica e nell’uso degli strumenti di consultazione, anche via mail all’indirizzo apice.biblioteca@unimi.it.
È inoltre attivo il servizio Chiedi al bibliotecario che consente di ottenere via e-mail, in pochi giorni, semplici informazioni bibliografiche.
Riproduzioni
Per salvaguardare la conservazione del materiale normalmente la fotocopiatura o la scansione non sono consentite. Gli utenti possono fotografare liberamente e gratuitamente con i propri mezzi le carte in consultazione come previsto dalla modifica art. 108 del codice dei Beni Culturali del Paesaggio.
Sono invece a pagamento le riproduzioni richieste al Centro, al costo di 30 cent a scatto, per solo scopo di studio e di ricerca. L’invio delle riproduzioni avverrà entro 10 gg lavorativi dalla ricezione del modulo di richiesta o comunque al termine di questi passaggi:
- accettato il preventivo, l’utente dovrà compilare il modulo allegato per la richiesta (contenente i suoi dati anagrafici, necessari per l’emissione della fattura) e rispedirlo via mail;
- non appena ricevuto il modulo, il Centro richiederà l’emissione della fattura, che l’utente riceverà successivamente dall’indirizzo pagopa@unimi.it; sulla fattura/bollettino sono indicate le istruzioni per il pagamento, che dovrà avvenire con il sistema Pagopa;
- a pagamento avvenuto, l’utente dovrà inviare la relativa ricevuta all’indirizzo apice.biblioteca@unimi.it; subito dopo, il Centro provvederà all’invio delle immagini richieste tramite Wetransfer.
Le richieste da remoto sono inoltre soggette a limitazioni in relazione alla consistenza dei fascicoli e del materiale bibliografico.
In caso di riproduzioni per la pubblicazione, il Centro Apice richiede una tariffa di 30 euro (più Iva) per ogni foto utilizzata.
È responsabilità dell’utente il corretto utilizzo delle riproduzioni e delle informazioni tratte dai documenti, nel rispetto della legge sulla privacy (legge 30 giugno 2003, n. 196, integrata con il D.Lgs. 10 agosto 2018 n. 101) e della legge sul diritto d’autore (legge 22 aprile 1941 n. 633, aggiornata con la L. 3 maggio 2019 n. 37).