Fondo Cristoforo De Amicis
Pittore alessandrino, Cristoforo De Amicis (Alessandria, 1902 – Milano, 1987) iniziò l’insegnamento all’Accademia di Brera presso la Scuola Artefici, di cui diventò direttore nel 1955; sempre a Brera, ebbe dal 1935 l’incarico dell’insegnamento di Ornato Disegnato e, dal 1936, di Figura disegnata al Liceo Artistico, che mantenne fino al 1972. Dal 1951 al 1955 tenne la cattedra di Pittura all’Accademia di Brera.
La sua produzione pittorica si articolò tra il 1924 e il 1987 e comprese nature morte, paesaggi, autoritratti, madonne, Arlecchini, mentre il tema del nudo divenne preponderante dagli anni ’20 sino alla tarda maturità. Le sue opere furono presentate in 37 mostre personali tra il 1928 e il 1981 prevalentemente a Milano e in Lombardia, mentre dal 1927 l’artista fu presente alle più importanti manifestazioni d’arte sia italiane che internazionali.
L’archivio di Cristoforo De Amicis comprende gli scritti autografi relativi all’attività didattica all’Accademia di Brera; una bibliografia molto dettagliata; la documentazione dell’attività artistica con l’elenco delle mostre collettive e personali, le partecipazioni a premi e giurie di concorsi, l’elenco degli indirizzi di collezionisti e delle opere vendute; le lettere di carattere pubblico e privato con gli amici, tra cui il cospicuo e importante carteggio con Oreste Bogliardi e con Florisa Cordova, grafica e pittrice che fu sua allieva negli anni ‘60; documentazione iconografica relativa ai dipinti e ai disegni, costituita da un gran numero di fotografie provenienti dallo Studio Method e da moltissime copie di fotografie autenticate. Corredano la documentazione di carattere artistico personale numerosi cataloghi e inviti di mostre e pubblicazioni, estratti di riviste e rassegne stampa.