22 aprile 2024

La Liberazione 25 aprile 1945 di Luigi Melandri

La Liberazione 25 aprile 1945 di Luigi Melandri

Nel fondo dell’editore anarchico Giuseppe Monanni (1887-1952) custodito presso il Centro Apice sono conservate alcune copie di un manifesto litografico stampato dalla Casa Editrice Sociale per la Liberazione. Il manifesto è tratto da una tempera a colori di Luigi Melandri (1892-1955), illustratore e pittore, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Ravenna nel 1914. Dapprima attivo sul territorio romagnolo, ben presto entra in contatto con gli ambienti culturali milanesi, in particolare con editori socialisti e anarchici con i quali inizia a collaborare assiduamente. Lunga, feconda e solida fu la sua amicizia con Leda Rafanelli, propagandista e scrittrice prolifica, compagna d’arte e di vita di Giuseppe Monanni, insieme a lui fondatrice della Casa Editrice Sociale. Moltissimi libri pubblicati dalla Casa Editrice Sociale portano in copertina il segno originale e ricercato dei bozzetti di Luigi Melandri. Vanno inoltre ricordate le sue collaborazioni con il «Corriere dei piccoli» (dal 1921 al 1946), e con le case editrici Modernissima, Facchi, Morreale, Istituto Editoriale Italiano, Paravia, Vallardi, S.E.I., U.T.E.T, Carabba, Sandron, tra le altre.

 

Roberta Cesana
Università degli Studi di Milano